Se c'è una cosa che amo del mio lavoro di coach e counsellor è poter organizzare eventi che vi coinvolgano direttamente, siano essi in presenza, o nella nuova modalità online, che ha comunque i suoi aspetti positivi.
Ci sono un bel po' di idee interessanti che bollono in pentola, per dirla ai Fratelli Grimm, ma di cui sarò felice di parlarvi quando sarà il momento giusto.
Infatti, sto pensando a diverse possibilità per offrirvi incontri a tema, corsi di formazione, percorsi di crescita, incontri mindfulness “one to one” oppure in gruppo e tanto altro.
Presto vi aggiornerò su tutto.
Adesso però ho deciso di raccontarvi un po' di tutte quelle esperienze che mi hanno davvero arricchita e formata, ogni volta che incontravo qualcuno di voi.
Le serate divulgative, per esempio, hanno offerto ai partecipanti la possibilità di conoscere meglio ed approfondire alcune fatiche protagoniste della quotidianità di molti, come gli incontri dedicati a “conoscere e sconfiggere lo stress”, o ancora le serate per “imparare come ridimensionare l’ansia”.
Proprio nelle biblioteche della mia città ho dedicato diversi incontri specifici a due protagonisti a cui tengo moltissimo, gli adolescenti e i loro genitori, in questo periodo tanto delicato quanto meraviglioso, chiamato adolescenza.
Il percorso divulgativo "SOS insegnanti", dedicato ai docenti, ha permesso di far conoscere ai docenti come poter prevenire i burn out e di apprendere la gestione emotiva del gruppo classe.
La mindfulness, protagonista di questo percorso ha conquistato il cuore di molti di voi, sia attraverso corsi di gruppo (quanta energia che si respirava!), sia durante gli incontri “one to one”, attraverso la conoscenza della filosofia mindfulness e con tanta, tantissima, pratica.
Il mio obiettivo è stato infatti sempre quello di dare subito ai miei clienti la possibilità di sperimentare la mindfulness nel loro quotidiano, sin dalla lezione numero uno, con semplici strumenti da tenersi sempre in tasca.
Un esempio di questi strumenti di mindfulness?
La respirazione consapevole, le visualizzazioni della sera, la camminata consapevole, il mio pranzo ai 5 sensi.
Un giorno una mia amica operatrice shiatsu e cranio sacrale mi ha proposto di pensare ad un intreccio tra le mie competenze e le sue, ed è così che è nato anche il corso R.S.M., Respirazione, Shiatzu e Meditazione, che, sia online che in presenza, ha riscosso molto successo.
Sempre con lei, abbiamo proposto a bambini di diverse fasce di età, percorsi per lavorare con le emozioni, e devo dire che il loro entusiasmo è stato davvero contagioso.
Tanta passione e voglia di fare meglio l’ho percepita durante i corsi di formazione delle scuole primarie e nelle scuole materne.
Le insegnanti si sono messe a disposizione con una tale voglia di imparare nuovi strumenti, che il team che abbiamo costruito ha portato a grandissime soddisfazioni.
“Una fiaba per ogni emozione” invece è stato un progetto che mi ha scaldato il cuore: vedere quei bimbi ascoltare con attenzione le loro emozioni e creare con le loro manine ciò che sentivano dentro è stato magico.
Di un altro scenario è stato il lavoro con le classi terze di una scuola superiore di primo grado di una città del Piemonte, per parlare con loro e per loro di preadolescenti e adolescenza.
Attraverso i vari incontri sono emerse le loro voci, le loro paure e le loro aspettative per il futuro. Io gli ho soltanto retto il microfono.
La pandemia mi ha insegnato la ricchezza del confronto che le dirette Instagram possono regalarti, come la diretta per la gestione del controllo, attraverso la quale sono emersi interessanti spunti di riflessione. Le dirette Instagram e altri contenuti social puoi trovarli sul mio canale IG.
Quindi che dire, non vedo l’ora di coinvolgerti in altri nuovissimi progetti….stay tuned!!
